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Owen Gerrard è un musicista irlandese che vive da tempo in Italia, nei pressi di Parma. Divide geograficamente la propria attività in base alle date dei suoi tour, che spesso lo portano (oltre che in Italia) in Gran Bretagna e Germania soprattutto. La musica di Owen è delicata ed estremamente piacevole, radicata nel suo paese di origine, ma decisamente pop. Assolutamente da vedere (ed ascoltare) live. Owen sa farsi benvolere per quello che è.
Daniele Cobianchi, esperto di comunicazione e general manager di Ogilvy&Mather a Milano, con l’aiuto del fratello Stefano ha realizzato tra la fine degli anni novanta ed i primi dei duemila, un paio di singoli di tutto rispetto. Nell’ambiente delle radio private eravamo tutti d’accordo nell’affermare che se “manchi solo tu” avesse partecipato al Festival di Sanremo...probabilmente l’avrebbe vinto!
Nel 2006 pubblica un interessante libro dal titolo “il segreto del mio insuccesso” (ed. Mursia).
Ho sempre ammirato la voce e l’originalità dei lavori di Bernardo Lanzetti. Quando l’ho conosciuto le mie impressioni sono state ampiamente confermate. Bernardo è un artista a tutto campo che non ama i compromessi. Il suo nome è legato indissolubilmente alla storia della musica italiana ed internazionale grazie principalmente ai trascorsi con gli Acqua Fragile e la PFM. La sua voce era e rimane una delle più particolari, preparate e tecniche che possiamo trovare in tutta Europa.
Ebbene a conferma di quanto appena detto, insieme ai bravissimi Gigi Cavalli-
Ah, le foto del disco sono del “nostro” Sandro Pizzarotti...
Che disco, ragazzi!!
Musica
Arti Visive -
Emanuele e Dario hanno fatto uno sforzo inimmaginabile per realizzare questa opera prima. Un lungometraggio
realizzato sotto la potentissima spinta della passione per il cinema, senza la quale soccombere diventa probabilmente inevitabile. Si è parlato tanto di un’opera a “costo zero” ed in parte è certamente così, ma la “spesa” (ingente) in questo caso va calcolata in termini di energia, tempo, sofferenza, amicizia, costanza ed una buona dose di sana follia. I due “principianti” non hanno mai mollato, così come chi li ha fortemente sostenuti e da tutti quelli che con il loro aiuto hanno contribuito alla realizzazione stessa del lavoro. Al di là della trama (vedi link) e ben oltre la critica, voglio sottolineare che Emanuele e Dario hanno vinto un premio molto speciale, il “loro” Oscar, quello per avercela fatta. Complimenti vivissimi.
Vasco Rossi dal 1976 ad oggi, raccontato attraverso 252 pagine contenenti scatti “live”, tra le quali una moltitudine di foto realizzate dal nostro Sandro Pizzarotti, soprattutto per quanto riguarda le foto più datate. Troviamo Vasco in un libro che raccoglie immagini dai primi concerti fino all'ultimo, tenuti in Italia ed Europa. Attimi così congelati ed irripetibili tratti dai concerti durante le prove, nei retroscena, nei viaggi di trasferimento. Davvero un gran bel lavoro, molto ben fatto ad un prezzo eccellente per un’opera di questo livello: da 30 a 35 euro circa. Edito da Rizzoli.
Sandro Pizzarotti
Sandro Pizzarotti e Vasco Rossi
a cura di Marco Reverberi -
Sandro non è stato solo un amico fraterno, è stato anche un gran fotografo.
La sua passione per la musica lo ha portato a diverse ed importanti collaborazioni legate a Vasco ed a scegliere Zocca come “seconda patria”. Dai primi anni ottanta ad oggi, Sandro ha assistito a innumerevoli incontri in presenza di Vasco non solo in concerto. Le tante foto scattate in questi anni sono divenute un prezioso archivio ed in occasione della pubblicazione dell’intera discografia in cofanetto, chiamata “Extra”, alcune foto di Sandro sono finite a corredo della riedizione. In particolare voglio segnalare l’album “Siamo solo noi” dove il 99% delle fotografie utilizzate per copertina e libretto sono di Sandro. Il tutto ufficializzato nei crediti del libretto interno. Sandro è uno dei fotografi ufficiali.
Ci ha lasciati nel dicembre 2019 dopo una breve malattia. Una grave perdita personale, per la musica e la fotografia.
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